Formazione a tutta forza!!!

No, proprio non possiamo permetterci di arrivare impreparati all’incontro con i nostri ragazzi, giovani, adulti. Abbiamo costante bisogno di formazione. Anzi: abbiamo il diritto di chiederla, questa formazione, e il dovere di andarcela a cercare. A maggior ragione se entriamo nuovi nuovi nel servizio educativo.

La qualità della nostra formazione, infatti, farà anche la qualità della formazione che proponiamo a chi frequenta i gruppi. E quali sono le “regole” per la formazione di un educatore di AC? Le ricordiamo velocemente:

  • essere presenti e protagonisti nel proprio gruppo di appartenenza; i giovani educatori devono far parte del gruppo giovani; gli adulti educatori devono far parte del gruppo adulti. Non esiste, in AC, la figura dell’educatore “volontario”, che ad esempio presta servizio in un gruppo Acr ma non partecipa all’intera vita dell’associazione e della comunità parrocchiale;
  • cercare ed essere presenti agli appuntamenti di formazione per gli educatori che l’Ac diocesana mette a disposizione attraverso i settori o in modo unitario; essere al passo anche con gli appuntamenti regionali e nazionali, perché talvolta ci sono proposte che potrebbero proprio rispondere ad una nostra specifica esigenza formativa;
  • curare la propria spiritualità in modo incessante, facendosi aiutare da una guida spirituale, dal rapporto con la Parola e i Sacramenti, e donando a sé stessi momenti forti (tra quelli diocesani, segnaliamo “Esercizi” e “Campi scuola”);
  • alimentare l’autoformazione, ovvero leggere testi utili al nostro servizio (quelli di Ac e non), fare sempre buone letture spirituali (facendoci aiutare da chi è più avanti!!!), stare al passo con i documenti (quelli vecchi e quelli nuovi) della Chiesa, conoscere pian pianino la Dottrina sociale della Chiesa e i testi del Concilio…
  • stare nella vita della Chiesa, specie quella diocesana, mettendosi in linea con gli obiettivi e le priorità che ci diamo come “comunità”;
  • acquisire metodologie, capacità di comunicazione e contenuti sempre rinnovati, respirando il clima culturale intorno a sé e imparando a discernere “i segni dei tempi”.

Certo non è facile! Questo è un modello ideale, e come ogni modello si incontra con le difficoltà dell’ordinario. Però, amando il nostro servizio e l’Ac, siamo chiamati a fare quei piccoli sacrifici che ci fanno fare qualche passo in avanti.

L’Ac diocesana si pone umilmente al fianco degli educatori, anche quelli bisognosi di supporti più specifici e personalizzati. E per iniziare, siamo lieti di invitarvi ai primi due appuntamenti formativi:

  • sabato 27 ottobre, ore 16.30, Seminario, incontro dei responsabili Adulti;
  • domenica 4 novembre, dalle 9.30 alle 17, parrocchia San Pietro di Scafati, incontro dei responsabili ed educatori Giovani e Giovanissimi

La presidenza