Pubblichiamo i dati dell’adesione dell’anno 2022-2023 che si è ufficialmente chiuso il 15 settembre.
Sono dati che ci confortano: al di là della crescita rispetto allo scorso anno, provando a volgere lo sguardo più indietro ci accorgiamo come l’associazione abbia retto anche numericamente l’urto della pandemia, ritornando pressochè ai numeri dei 2019-2020 (che era anno assembleare) e 2018-2019 (anno preassembleare come quello che è terminato).
Questi numeretti, come disse Vittorio Bachelet, non ci interessano per l’effetto che fanno, ma per le storie che nascondono. “Non è il numero per il bell’effetto che fa, quello che ci interessa; ma il fatto che dietro ogni numero c’è un’anima che singolarmente interessa il Signore e il cui lavoro in comune arricchisce straordinariamente la Chiesa”.
Pubblichiamo anche il bilancio consuntivo dell’anno 2022-2023 approvato domenica 17 settembre dal Consiglio diocesano. Per una corretta lettura del bilancio, specifichiamo che la voce saldo +/- fa riferimento al saldo delle entrate/uscite per le varie voci (per capirci: se è stato incassato 10 e speso 12, viene segnato 2 in “saldo -“). Raccogliendo per macrovoci il bilancio, risulta che 5207 € sono stati utilizzati per la realizzazione delle attività diocesane che non prevedevano quote di partecipazione (anche le cose “gratis” costano), 3055€ sono stati investiti per favorire la partecipazione alle attività formative nazionali (l’investimento formativo verso i giovani sarà sempre la spesa più intelligente da fare), 1803€ sono stati utilizzati per donazioni varie e 685,40€ sono stati impiegati per rimborsare alcune spese o per attenzioni varie. Chi volesse informazioni ulteriori e più dettagliate può contattare l’amministratrice diocesana Mariarosa Scognamiglio.
