Campo Giovanissimi 2023: il racconto di Alessandra, Pia e Marta

Il campo giovanissimi 2023 è giunto al termine, anche se noi non avremmo mai voluto. Per noi non era la prima esperienza di campo, ma ammettiamo che quest’anno siamo state completamente assolte dall’atmosfera che si è creata, ma soprattutto dal tema principale “LA SCELTA”, in quanto pensiamo sia la causa dei peggiori incubi di noi adolescenti. Come abbiamo già detto, è straordinario vedere così tante persone che si occupano del tuo bene gratuitamente, e non parliamo solo dell’équipe, perché poi instauri legami con persone, le quali non avresti mai immaginato e che non avresti mai voluto lasciare. Notare quanto lavoro ci sia dietro, quanto l’équipe si sia impegnata e si preoccupi addirittura delle ore di sonno di ognuno di noi è solamente da ammirare. Forse vedere quanto loro si vogliano bene, un bene reciproco senza interessi, incita anche noi ragazzi a riprodurre rapporti simili. Lo diciamo con molta sincerità, questo campo lo abbiamo fatto sul serio, confrontandoci con le esperienze a cui abbiamo già preso parte, abbiamo veramente colto lo spirito di tutto e ci siamo divertite forse ancor di più.

Inoltre, prima di fare quest’esperienza avevamo paura: paura di non saper affrontare la situazione nel giusto modo, paura di non essere all’altezza, paura di essere inferiori agli altri. Ma già dal primo giorno queste paure sono sparite, perché tutte quelle persone erano nella nostra stessa situazione, stavano vivendo il momento proprio come noi, ci siamo lasciate andare, abbiamo provato ad essere noi stesse al 100%.

Vivere momenti di spensieratezza, di libertà non ci capita spesso e stare lì per qualche giorno ci ha permesso di pensare a noi prima che agli altri, di riflettere su quel che siamo e vogliamo essere, scegliere per noi e per il nostro futuro. Scegliere non è facile ma è importante, e grazie a questo campo abbiamo capito che le scelte che facciamo servono.

Abbiamo amato ogni singolo momento, portiamo tutto nel nostro cuore, l’affetto, il bene e le lacrime.

Adoriamo l’Ac per questo, per tutto il bene che da.

Per ultimo, vogliamo allegare una frase che ci dicemmo quando alla fine ci salutammo tutti; chiunque membro dell’equipe abbracciandoci ci ha detto ”NON SIETE MAI SOLI”, una frase che ci riaffiora in mente ogni volta ci sentiamo appunto così e ci fa tornare in mente ogni singolo instante, i pianti, gli abbracci, le scritte sulle magliette, gli occhi rossi di ciascuno prima di salutarci, i pranzi e le cene, le serate a divertirsi, i sorrisi, le risate, i deserti, i laboratori, e tutto ciò che ha migliorato ciò che siamo.

Grazie infinite💙💛❤️

 

Alessandra, Pia e Marta, giovanissime della comunità interparrocchiale di Brusciano

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