Pubblichiamo i dati definitivi dell’adesione di questo anno.
Dopo il dato dello scorso anno che scontava il comprensibile calo (per quanto contenuto) dovuto alla pandemia (4462), in un anno che non possiamo definire “normale e tranquillo” siamo ritornati sopra quota 5000 soci, non molto lontano dal dato 2020 (5530) e 2021 (5394).
I numeri non dicono tutto e il proselitismo non è il nostro obiettivo, però aiutano a capire qualcosa, ad avere qualche conferma, e in questo sono importanti. Le riflessioni più immediate che riusciamo a fare, senza analisi particolarmente approfondite, sono almeno tre:
- l’associazione ha retto ed è cresciuta in un anno non semplice: non era scontato ritornare immediatamente sopra i 5000 soci. E’ stato un anno complicato e difficile, iniziato con il timore di ulteriori ondate – che ci sono state e hanno inciso in diverse attività – e in cui la stanchezza per i mesi passati resistendo ha iniziato a farsi sentire e in tanti educatori hanno avvertito la necessità di tirare il fiato. L’aver retto e l’essere riusciti a rilanciarsi sottolineano la corresponsabilità che regge la nostra Ac: tutti sono pronti a dare una mano, in tanti non temono un di più di impegno e fatica per un Bene più grande. Grazie di cuore.
- abbiamo 1512 soci nuovi: sicuramente ha inciso il rientro di qualcuno che l’anno scorso non aveva rinnovato a causa del covid, ma è evidenza di un’associazione che continua ad essere attrattiva, a incontrare e avvicinare persone. Significativo, in tal senso, i 350 nuovi soci tra Settore giovani e adulti
- mancano le parrocchie nuove: ai dati di quest’anno non contribuiscono le nascenti Ac di Castello di Cisterna e S. Vincenzo Scafati che hanno avviato i cammini di gruppo e che aderiranno formalmente a partire dal prossimo anno. Insomma, le premesse sembrano buone anche per il prossimo anno