Il lavoro ti cambia la vita!!!
Calambrone (Pi) 27 29 Luglio
È stato questo il titolo del campo nazionale adulti che ha accompagnato lo scorso weekend me e la nostra segretaria Emilia. Giorni belli, intensi, dove, insieme ad altri cento tra vice adulti diocesani e membri di equipe adulti provenienti da tutta Italia, ci siamo interrogati sul tema “scottante” del lavoro. È bene che l’Azione Cattolica valorizzi il lavoro “come percorso di umanizzazione”; attraverso la cura delle coscienze, faccia riscoprire il lavoro come dignità per esprimere al meglio i propri talenti, attivando nuove sfide, ascoltando la vita della gente affinché senta la nostra mano tesa in questo periodo “non bello” dal punto di vista lavorativo.
Il segretario Marco Bentivogli della FIM CISL ci ha dato una visione del mondo del lavoro da qui a qualche anno ottimistica e ci ha detto che la vera sfida non è abbattere la tecnologia ma mettere al centro di essa la persona.
Durante la visita al museo della Piaggio, dove tutti siamo ritornati un po’ “ragazzi”, molto toccante è stata la testimonianza di un ex imprenditore di Pontedera, Marco Casalini, fondatore e presidente della fondazione “Il gabbiano blu”, che nel 2015 ha chiuso la sua azienda per dare vita ad un ristorante gestito da ragazzi con disabilità, da allora si occupa di progettazioni sociali, quali case famiglia per genitori con ragazzi affetti da disabilità.
Interessante è stato l’ultimo testimone padre Paolo Benanti, docente di Teologia morale, da ottimo esperto di tecnologie ci ha chiarito un po’ le idee circa il rapporto uomo-macchine. Ha sostenuto, soprattutto, che i robot non potranno mai sostituire l’uomo appieno nella produzione lavorativa, lasciandoci con un interrogativo alquanto interessante: “L’algoritmo predice o produce?”. E i calcoli che facciamo dicono il futuro o producono qualcosa nella nostra vita?
Ringrazio l’Azione cattolica nazionale per questi giorni di grazia, l’assistente don Fabrizio che con la sua dolcezza è stato in questi giorni un padre!
Mannoia canta: “Dicono che c’è un tempo per seminare e uno più lungo per aspettare, io dico che c’era un tempo sognato che bisognava sognare”.
Sì, sogniamolo questo tempo, anche in età adulta, perché i sogni rendono bella la vita, aiutano a sorridere… di sicuro ci terrà per mano un Amico speciale, nonostante le nostre miserie, perché Lui fa del nostro poco, grandi cose!!!
Allora Azione Cattolica sei pronta a sognare??? Sei pronta ad entrare nella realtà per poi accompagnarci alla scoperta del mondo del lavoro? Buona sfida!!!
Mariagrazia Ciccone, equipe adulti diocesana, parrocchia Immacolata di Saviano.