Attraverso l’esperienza del campo dal titolo “Compagni di strada – Adulti narratori del Vangelo” vogliamo chiederci se oggi noi adulti siamo capaci di essere compagni di viaggio di altri adulti che incontriamo lungo il nostro cammino di Ac e di vita; se attraverso il camminare insieme riusciamo ad essere veri ed autentici narratori e testimoni del Vangelo, guardando questo tempo in cui viviamo non con i nostri occhi, ma con quelli di Dio, affidandoci a Lui, nostro compagno di viaggio per eccellenza…
LUOGO: Montecalvo Irpino, “Oasi Maria Immacolata”
Costo: 130 euro a persona, per chi viene con la macchina 110euro. Bambini da 0-6 gratis. Da 6 a 12 anni: 70euro. Previsto sconto per coppie. Prime prenotazioni alla festa unitaria del 9 giugno.
Programma
Venerdì 27 luglio
8.00 partenza con pullman da Nola
10.00 arrivo al Goleto, mattinata con i monaci dal titolo “Una vita tra adulti in comunità” con momento di preghiera
13.30 pranzo a sacco
15.30 visita all’Abbazia
16.30 partenza per Montecalvo
19: arrivo a Montecalvo anche per chi ci raggiunge con mezzi propri
20: cena
21.30: presentazione campo
23: compieta e buonanotte
Sabato 28 Luglio
7.30: sveglia
8: lodi
8.30: colazione
9.30: primo laboratorio ADULTI E TEMPO
11.30: secondo laboratorio ADULTI E FORMAZIONE
13.00: pranzo
Pomeriggio ad Ariano Irpino con il nostro vescovo Francesco e il vescovo locale Sergio Melillo, con celebrazione eucaristica in Cattedrale
21.30: uscita
23: compieta e buonanotte
Domenica 29 Luglio
7.30: sveglia
8: lodi
8.30: colazione
9.30: in Assemblea
“Formazione e preghiera: umile consapevolezza…”
10.15: deserto con momento di preghiera-adorazione guidata
“I discepoli di Emmaus compagni di strada”: L’INCONTRO
13.30: pranzo
15: baci e abbracci
Auguro a tutti coloro che parteciperanno al campo di fare un’esperienza dalla quale si sprigioni la passione per un cammino che sia presenza tra la gente del nostro territorio e che non si limiti ad una esperienza di stazionamento all’interno dei locali della parrocchia con qualche occasionale uscita in gelateria o in pizzeria. Un cammino che consenta di vivere pienamente la “cittadinanza attiva” e la “dimensione laicale” come auspicato nel “Documento finale del Sinodo della Chiesa di Nola”.
Un cammino da fare in cordata con tutti coloro che offrano la propria disponibilità ad accogliere questa proposta e che preveda l’accoglienza degli amici-fratelli incontrati lungo la strada come Gesù ha accolto i discepoli di Emmaus; un cammino che sia pronto ad accogliere anche le istanze, i suggerimenti, le idee di tutti coloro che sono coinvolti perché lo Spirito si manifesta in tutti e non solo in chi viene incaricato di animare i gruppi. Un’accoglienza autentica che sia non solo ad extra ma anche ad intra. Un cammino che abbia il presupposto della progettualità e che si arricchisca dei talenti e dei carismi di tutti coloro che intendono fare questa l’esperienza. Un cammino condiviso per agevolare la crescita umana e di fede di tutti ma anche per potersi arricchire dell’esperienza associativa e di fede di coloro che possono raccontare la ricchezza e la storia dell’A.C. del passato.
Il tema del campo richiama l’auspicio ad essere “veri ed autentici narratori e testimoni del Vangelo, guardando questo tempo”. Questo invito sottende quello di essere presenti nel territorio in cui viviamo e di incarnare la tensione sociale che è l’indicatore concreto e tangibile della nostra scelta di fede. E le parole di mons. Nunzio Galantino del 16 ottobre scorso nella Chiesa del SS. Apostoli di Nola sul tema “Chiesa e Territorio” hanno sgombrato il campo da ogni ombra di dubbio!
Buon campo a tutti!
Giuliano Grilli