Grazie Rosetta, sempre dalla parte dei giovani…

“No signorina, io mi vergogno in pubblico”.

“Ma come Peppino”, mi diceva, “tu sai suonare, hai questo dono e non vuoi farlo in Chiesa? E poi pensa a come saranno contenti i tuoi genitori.”

Ed io: “Ma no signorina Rosetta, non l’ho mai fatto, ho paura di sbagliare e poi mi sudano anche le mani”

E lei: “Ma non ti preoccupare ci sono io”.

Io conoscevo la signorina Rosetta da piccolo, praticamente dalla nascita; ma questo è stato il primo vero colloquio avuto con lei. Avevo 16 anni.

La signorina Rosetta era questo, il no non motivato come risposta non lo accettava.

Da allora quante volte ho chiesto ed ottenuto, sempre, parole di incoraggiamento, di stima, ma anche di critica e di rimprovero talvolta dure, quando per esempio sceglievo un canto non adatto per quella celebrazione o quel momento di preghiera.

Quanto sostegno ed aiuto ho ricevuto quando sono diventato presidente parrocchiale di AC, e non mi sentivo all’altezza di succederle… ma lei c’era sempre, pronta al confronto con tutti, soprattutto con i giovani che ha tanto amato, e a cui tanto ha lasciato.

Ognuno di noi potrebbe raccontare aneddoti, incontri personali e comunitari.

Quando non potevamo in parrocchia, la porta di casa sua era sempre aperta, il suo salotto sempre pronto all’accoglienza e all’ascolto.

La sua identità laicale nell’Azione Cattolica Parrocchiale ed in quella Diocesana trovava pieno compimento nella vita di tutti i giorni. Vivendo la Parrocchia a pieno. Collaborando con i Parroci che Dio gli ha posto innanzi. Al servizio del territorio in cui viveva.

Lascia un vuoto incolmabile per tutti noi che l’abbiamo conosciuta ed amata, ma nel nostro cuore e nella nostra mente resta forte la sua impronta di testimone attuale del Vangelo, di donna sempre pronta a pronunciare il suo “si, ci sono!”. Da oggi ci sentiamo tutti più soli, sapendo di non poter correre da lei per ricevere un consiglio, ma la sappiamo sicura in paradiso, quel paradiso per cui ha speso la sua esistenza, e da lì ci guarda e ci guida… GRAZIE ROSETTA PER ESSERE STATA COSI’!

Giuseppe Treré, presidente parrocchiale Ac Sant’Alfonso di Torre Annunziata

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