Come sarà il 2012 dell’Ac di Nola? Maya permettendo, scorrendo il calendario sono tantissime le attività che saltano all’occhio e che ci fanno capire che sarà un anno ricco, ricchissimo, un anno in cui avremo tante opportunità di incontro con gli altri, con il Signore, con noi stessi…
Sarà un anno di grande spiritualità con i due appuntamenti con il “Walking with Bartimeo” per i giovanissimi, il ritiro di quaresima per i 12-14, quello degli adulti, i momenti di preghiera zonali per l’Acr, il trekking spirituale per i giovani, il momento di preghiera per gli educatori Acr, gli esercizi spirituali per gli adulti nel periodo estivo… davvero tante preziosissime occasioni per ridare slancio e vigore alla nostra vita interiore, motore del nostro fare (non dimenticate, a tal proposito, che è ancora possibile prenotarsi per gli esercizi spirituali dei giovani!)
Sarà anno con un’attenzione particolare riservata alla famiglia: da sempre l’Ac, “famiglia di famiglie”, ha a cuore la “piccola Chiesa” (attenzione sottolineata dalla nuova modulazione delle quote dell’adesione) e come associazione diocesana vivremo tanti momenti dedicati sia alle famiglie in essere (si pensi al campo estivo Acr con i genitori) sia a quelle in divenire (gli incontri per fidanzati che non sono corsi prematrimoniali, ma momenti in cui essere davvero coppia, il primo è dietro l’angolo, il 7 gennaio!) con la Giornata Mondiale delle Famiglie che si vivrà a Milano a fare da sfondo.
Sarà un anno in cui prenderà sempre più forma l’attenzione dei giovani adulti, anche attraverso il week end tra fede, arte, natura, cultura e, perché no, gusto a Spello/Assisi.
Sarà un anno di grande solidarietà e di apertura internazionale con il mese della pace dell’Acr, la festa per i 12-14 (prestissimo sarà disponibile il programma ed il percorso di avvicinamento), la festa diocesana di maggio (su cui non possiamo svelarvi ancora nulla, ma possiamo già dire che sarà un enorme momento di ricchezza e grazia per tutti), il continuare del dialogo con gli amici dell’Albania e il campo vacanza dei giovani che ci vedrà alla scoperta dei nostri dirimpettai adriatici.
Sarà un anno in cui continuare a riflettere sul mistero della Chiesa e sull’Ac attraverso la formazione dei responsabili, sia a livello diocesano che attraverso le scuole interparrocchiali, anche in preparazione al Sinodo diocesano che vivremo nella seconda metà del 2012.
Sarà un anno in cui continueremo a rimboccarci le maniche per la città, in cui continueremo a dire che Vangelo e vita, Vangelo e cittadinanza non possono camminare su percorsi disgiunti e lo faremo con lo stile che ci appartiene: propositivo, semplice, adatto a tutti attraverso un opuscoletto che è già in lavorazione in cui saranno illustrate tutte quelle buone prassi che già esistono e che possono essere adottate da tutti.
Sarà, ci auguriamo, un anno di grande santità, accompagnati ed aiutati in questo dalla figura di Paolino Iorio (ricordate che è possibile organizzare incontri parrocchiali per conoscere chi è stato e chi è Paolino) e da quella del beato Giovanni Paolo II di cui in maggio ricorderemo la visita alla nostra diocesi.
Sarà un anno in cui stare insieme, attraverso gli incontri Gio.Ca. per i giovanissimi, i campi scuola Acr, giovanissimi, giovani, adulti, attraverso i vari appuntamenti parrocchiali e tutti i momenti di incontro che avremo e che ci “inventeremo”, perché deve essere, come detto, questo l’obiettivo che guida i vari appuntamenti che ci aspettano: avere occasioni di incontro con gli altri, con Dio, con il mondo, con noi stessi.
Quindi, buon anno Ac e… in bocca al lupo!!