Da ottobre fino alla seconda metà di novembre sarà tempo di assemblee parrocchiali, nella nostra diocesi, come in tutte le altre diocesi d’Italia. Un tempo prezioso, da vivere fino in fondo e al quale, soprattutto, non arrivare impreparati. È un tempo prezioso per riscoprire la bellezza di essere associazione, per riscoprire il volto della nostra Azione Cattolica e sentircene pienamente parte.
L’esercizio della scelta democratica attraverso il rinnovo dei consigli parrocchiali di Ac, se ben vissuto, dà infatti il senso di una corresponsabilità diffusa, quella corresponsabilità che qualifica l’esperienza dell’Ac e che è il solo terreno in cui può maturare la disponibilità ad assumersi specifiche responsabilità nella vita dell’associazione, ma che è anche il contesto in cui poter cogliere il valore insostituibile del discernimento comunitario.
Proprio perché nulla vada sprecato di questo tempo vi consegniamo alcuni materiali utili per pensarne insieme la preparazione:
1) Le indicazioni del centro nazionale per fare belle le nostre assemblee, con la proposta di una traccia per la verifica e la progettazione comunitaria della vita e dell’impegno di testimonianza delle associazioni parrocchiali, ma anche con suggerimenti concreti per rendere veramente partecipato, coinvolgente e festoso questo tempo.
2) Le norme che il consiglio diocesano ha tracciato, sulla linea del regolamento nazionale e dell’atto normativo diocesano, per regolare lo svolgimento delle elezioni, così che tutto possa essere vissuto con serenità e rigore, evitando dannose approssimazioni.
3) Una pista di riflessione sui responsabili in Ac da proporre nei consigli parrocchiali per una verifica personale e comunitaria dello stile del servizio e per avere ben chiari i criteri che devono orientare la scelta delle persone nel rinnovo degli incarichi.
Si tratta di un materiale semplice, ma anche ricco, da cui attingere con intelligenza per preparare con il Consiglio parrocchiale, e sempre insieme al parroco, questo tempo straordinario che appartiene, però, al cammino ordinario di un’associazione che ha scommesso e continua a scommettere con decisione sul valore di un’autentica corresponsabilità laicale nella vita della Chiesa.
Affidiamo al Signore questo cammino che è bene far cominciare in tutte le parrocchie con un momento bello ed intenso di preghiera. A Lui rendiamo grazie per tutto quello che di buono siamo riusciti a fare in questi anni: per le persone incontrate, per il sostegno offerto alla crescita di tanti, per gli interrogativi che abbiamo aiutato ad emergere, per la ricerca che abbiamo stimolato, per la presenza efficace della sua grazia che abbiamo imparato a contemplare con stupore e gratitudine come ciò che sempre ci precede nella vita di chi ci sta accanto e nella nostra stessa vita. Nelle sue mani mettiamo le difficoltà, le lentezze, le fatiche, le tensioni, le ansie e i germi di novità e di speranza. A Lui chiediamo di continuare a sostenere il nostro procedere, perché sia sempre proteso in avanti, nell’apertura fiduciosa del cuore all’azione imprevedibile, quanto certa e feconda, della sua grazia che interiormente ci trasforma e irresistibilmente ci muove.
Indicazioni organizzative
– sarà possibile (come indicato nel regolamento che trovate in allegato) svolgere le assemblee parrocchiali tra il 1° ottobre e il 21 novembre (poichè il 28 ci sarà la consegna delle tessere e del mandato e sarebbe bello se si riunissero in quella data, per la prima volta, tutti i presidenti parrocchiali del triennio)
– il termine utile per comunicare la data in cui si vorrebbe svolgere l’assemblea parrocchiale è il 19 settembre (giorno del convegno di inizio anno). Le date vanno comunicate a Enzo Formisano (320 2985841 vincenzo_formisano@libero.it) e saranno concordate con la presidenza diocesana: è necessaria, infatti, in ogni parrocchia la presenza di un delegato diocesano e, quindi, occorrerà confermare la data comunicata o trovarne un’altra in base al calendario di tutte le assemblee parrocchiali. Per questo motivo vi suggeriamo di proporre almeno due date.
– per far “circolare le idee” e raccontare le cose belle, vi chiediamo, quando comunicate la data, di dirci anche come volete sviluppare in parrocchia il cammino assembleare (se prevedete veglie di preghiera, momenti ad hoc, cammini di gruppo)
– il suggerimento che diamo a tutti è di convocare quanto prima il consiglio parrocchiale per poter discutere del cammino ed iniziare a pensare ad una prima bozza di percorso (quali momenti fare, in che successione, la data dell’assemblea), poichè mai come quest’anno il tempo estivo è tempo preziosissimo (ed utile ai presidenti anche per colloqui con i responsabili…)
Allegati
percorso preparazione assemblea